2014/07/05

1969/07/05: Conferenza stampa pre-volo di Apollo 11. “Gabbia” convoglia aria da astronauti verso giornalisti per evitare contaminazione dell'equipaggio

Presso l’Auditorium del Building 1 si svolge la conferenza stampa pre-volo di Apollo 11. Per impedire eventuali contaminazioni dell’equipaggio, una “gabbia” convoglia l’aria dagli astronauti verso i giornalisti.

Foto S69-38847, scansione di Ed Hengeveld; NASA.









Registrazione integrale della conferenza stampa (Archive.org).


Montaggio della registrazione integrale della conferenza stampa).


...Sabato 5 luglio è stato dedicato ai media. La giornata è cominciata con una conferenza stampa presso l’auditorio del Manned Spacecraft Center. Dato che gli astronauti erano nel proprio programma di stabilizzazione delle condizioni di salute pre-volo, che durava 21 giorni, degli operai avevano lavorato per due giorni per montare una copertura con pareti su tre lati, ciascuno lungo circa quattro metri, dotata di pannelli trasparenti alti tre metri e di ventilatori per spingere l’aria verso l’esterno. La verifica di questo sistema di ventilazione forzata era stata effettuata con dei test a base di fumo.

Dopo che
Brian Duff, l’addetto alle relazioni con il pubblico, ha spiegato ai giornalisti (molti dei quali rappresentavano media esteri) il bisogno di queste precauzioni speciali, gli astronauti sono entrati indossando delle maschere di gomma. A quel punto alcuni giornalisti locali, che erano stati allertati e avevano acquistato delle mascherine chirurgiche, le hanno indossate per scherzo.

Una volta entrati nell’area di isolamento, gli astronauti si sono tolti le maschere e si sono seduti dietro una grande scrivania decorata con l’emblema della NASA e, come rivelazione del giorno, l’emblema della missione. Una grande bandiera a stelle e strisce faceva da sfondo. [...]

...Quando gli hanno chiesto cosa avrebbe voluto portare con sé verso la Luna più di ogni altra cosa, [Armstrong] ha risposto “Più propellente.”

In originale:

...Saturday, 5 July, was devoted to the media. It started with a press conference in the auditorium at the Manned Spacecraft Center. As the astronauts were in their 21-day prelaunch flight crew health stabilisation program, workmen had spent two days assembling a three-sided roofed-over box with a 12-foot-square base utilising 10-foot-tall transparent panels and fitted with fans to blow air outwards; smoke tests having been made to verify this forced ventilation.

After Brian Duff, the Public Affairs Officer, had explained to the members of the press – many of whom represented foreign media – the requirement for the special precautions, the astronauts made their entrance wearing rubber masks. At that point, some of the local press, who had been alerted and had purchased surgical masks, donned up to poke fun.

Once in the isolation area, the astronauts removed their masks and sat behind a large desk adorned with NASA's “meatball” insignia and, now being revealed, the mission patch. A large Stars and Stripes formed the backdrop. [...]

...Asked what he would most like to take with him to the Moon, [Armstrong] replied, “More fuel.”

(da The First Men on the Moon, di David M. Harland, pagg. 96-99).